Transizione 5.0 Crediti d'imposta fino al 45%
Transizione 5.0
Beneficia del credito d'imposta automatico!
Le aziende potranno beneficiare di un credito d’imposta automatico, senza valutazioni preliminari
e a prescindere dalle dimensioni dell’impresa, dal settore di attività o dalla localizzazione.
La condizione è che gli investimenti in beni materiali e immateriali realizzati comportino una riduzione dei consumi energetici dell’unità produttiva pari almeno al 3%, che sale al 5% se calcolata sul processo interessato dall’investimento.
Beni materiali ed immateriali agevolabili
Il programma, che utilizza fondi europei, punta a incentivare progetti di innovazione effettuati nel
2024 e 2025 che conseguono una riduzione dei consumi energetici. Sono agevolabili l’acquisto o il
leasing di beni strumentali:
1) Materiali
2) Immateriali tra cui: Software, Software o applicazioni per il monitoraggio dei consumi e dell'energia autoprodotta, software per la gestione d'impresa
L’energia rinnovabile e gli impianti fotovoltaici
Particolare attenzione è dedicata agli investimenti in impianti per l’autoproduzione di energia
rinnovabile destinata all’autoconsumo (ad esclusione delle biomasse), con un valore superiore a
40 Mila euro.
Le spese di formazione
Sono ammesse, entro il 10% degli investimenti totali, le spese di formazione sulle tecnologie
rilevanti per la transizione digitale ed energetica. Il limite fino a 300mila euro viene calcolato sia sui beni strumentali digitali sia su quelli per l’autoconsumo da energia rinnovabile comunque. Le
aziende sono però tenute a ricorrere a formatori esterni.
Intensità dell'aiuto
L’intensità dell’aiuto cala all’aumentare dell’investimento, premiando quindi le piccole e medie
aziende rispetto ai grandi gruppi. Il credito d’imposta:
1) arriverà al 45% nella terza classe di efficienza energetica, cioè quella che darà risultati
migliori di risparmio (almeno il 10% per l’unità produttiva o 15% per il processo), per
investimenti fino a 2,5 milioni
2) al 40% e al 35% nella seconda classe di risparmio (dal 6 a 10% per unità produttiva e 10-
15% per il processo) e nella prima (rispettivamente dal 3 al 6% e dal 5 al 10%).
3) al 25% nella terza classe di efficienza energetica, del 20% nella seconda e del 15% nella
prima classe per investimenti compresi tra 2,5 e 10 milioni di euro .
4) al 15%, 10% e 5 per cento per la quota di investimenti tra 10 e 50 milioni
Modalità di fruizione
Il credito d’imposta sarà utilizzabile in compensazione, in un’unica rata, presentando il modello
F24.L’eccedenza non compensata entro il 31 dicembre 2025 sarà compensabile in 5 rate annuali di
pari importo.
Dal 02/04/2024 saranno rese disponibili le modalità operative relative alla presentazione della
domanda.
Sfrutta le opportunità che la transizione mette a disposizione per la tua impresa!🏎️💨